Un problema di resistenza

Benvenuti in questa rubrica settimanale in cui parliamo di salute, stile di vita e crescita personale. Erano mesi che volevo cominciare a scriverla, ma poi mi sembrava che mi portasse via troppo tempo, che non servisse a nessuno, che non sapevo bene come farlo… Insomma. Le solite scuse.

Però in questi giorni ho ripreso in mano “La guerra dell’Arte”, di Steven Pressfield, e lui chiama queste solite scuse… Resistenza.

Cosa ci fa dire: comincio domani? La Resistenza.
Cosa ci impedisce di diventare la versione migliore di noi stessi? La Resistenza.
Cos’è quella cosa che ci spinge a perdere tempo, a rimandare gli impegni, a impegnarci con cose di poco conto? La Resistenza.
La Resistenza abita dentro di noi, e ci accompagna tutta la vita.
Riconoscerla e combatterla è l’unico modo per riuscire a combinare qualcosa di buono ed elevarci verso quello che vorremmo essere.

In questo libricino di poche pagine viene catturato questo moto dell’anima in una maniera delicata, immaginifica eppure estremamente specifica, che solo un artista riuscirebbe a concepire.
Quindi se volete provare a guardare alla procrastinazione con occhi nuovi, vi consiglio di dargli una chance.
Vi lascio pure il link amazon per tentarvi ahah: la Guerra dell’Arte: Supera i Blocchi Interiori e Vinci Le Tue Battaglie Creative : Pressfield, Steven, Spreafico, Filippo: Amazon.it: Libri

E quindi eccomi qua, di nuovo con questa intenzione malsana di condividere con voi gli spunti più interessanti della mia settimana.
Se saranno utili anche a solo una persona, allora ne sarà valsa la pena.

Bella,
Riccardo.


Il video YouTube della settimana
How to finally start your first business in 2025
So che non è un argomento che può interessare a tutti, ma per questo video me è stato 🤯
Uno dei miei grandi obiettivi per il 2025 è capire il mondo dell’imprenditoria online e riuscire a mettere in moto qualcosa, e questo video fornisce un’eccezionale struttura di partenza senza dover leggere 80 libri prima. Davvero consigliato per chi ha lo stesso progetto.

La serie della settimana: Severance, su AppleTV+
In una società distopica una mega corporazione americana si inventa un chip in grado di dividere la coscienza delle persone in due entità separate, dove una non ha memoria dell’altra. La pratica è divisiva nella società, ma chi ci si sottopone lo fa volontariamente e con soddisfazione… Oppure no?
Questa serie è una specie di Lost, o Dark. Porta avanti una narrazione in cui il gioco è lasciare lo spettatore all’oscuro di quello che sta succedendo, con tanti e tanti personaggi che sanno più di lui. Però è più equilibrata di Lost: gli open loop lasciati aperti non sono eccessivi, e riesce comunque a dare una soddisfazione allo spettatore ogni tanto. Fotografia e produzione stellari. Straconsigliata.

Avatar RiccardoFP

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *